Pulizia delle scale a turno

puliziaSempre più frequentemente i condomini, per un risparmio economico, tendono a stabilire termini e modalità di pulizia delle scale condominiali mediante turnazione, rinunciando ad impreseesterne di pulizia.

Per vincolare tutti i partecipanti al condominio, spesso dette turnazioni vengono inserite nel verbale assembleare, credendo di poter impegnare un condomino all’esecuzione del servizio.

Il 22 novembre 2002, la Cassazione, con sentenza n° 16485, ha stabilito che “l’assemblea dei condomini ha la facoltà di decidere in ordine alle spese ed alle modalità di riparto, deliberando l’approvazione del bilancio preventivo e consuntivo, ma le è esclusa la possibilità di imporre al singolo condomino l’obbligo di pulire le scale in un dato momento, o di provvedervi attraverso un proprio pulitore. Nel caso l’assemblea assuma una simile delibera, questa sarebbe radicalmente nulla, avendo i condomini statuito oltre le proprie competenze, violando i diritti del singolo condomino sui quali la legge non consente ad essa di incidere”.

L’assemblea non può dunque deliberare e imporre l’assunzione di impegni al di fuori delle proprie competenze. La delibera risulta dunque nulla ed è impugnabile, previa mediazione.
Non meno importanti sono eventuali conseguenze derivanti dallo svolgimento dell’attività di pulizia delle parti comuni senza regolare contratto di appalto e copertura assicurativa.

Posted on: 17 Dicembre 2015, by :